Grazie a tutte le persone che venerdì 6 ottobre 2023 presso il teatro Osservanza di Imola, hanno partecipato al Concerto Baratto: la Musica in cambio della solidarietà!
il primo concerto musicale che non prevede l’acquisto di biglietti, ma solo donazioni di prodotti di prima necessità.
L’evento è stato un successo enorme tanto per partecipazione quanto per solidarietà. Le donazioni ricevute, 17 quintali di prodotti, verranno distribuite alle famiglie del Circondario Imolese in difficoltà economica sostenute dalla nostra associazione.
Grazie inoltre a TeaPak srl SB che ha realizzato e sostenuto l’iniziativa nata da un’idea del Maestro Maurizio Mastrini pianista e compositore di fama internazionale, in debutto a Imola per la prima volta nella sua lunga carriera, ed al Comune di Imola che ha patrocinato l’evento.
Il progetto di recupero delle eccedenze alimentari nel Comune di Imola ci vede coinvolti come Associazione partner del Comune dal quale abbiamo ricevuto in “comodato d’uso”:
Al fine di promuovere e diffondere sul territorio iniziative di prevenzione degli sprechi e recupero delle eccedenze, il Comune di Imola, in collaborazione con Hera spa, ha elaborato il progetto “UN S’BÓTA VEJA GNÉT” (Non si butta via niente), per il recupero delle eccedenze alimentari.
Il progetto prevede di recuperare le eccedenze alimentari a favore di Enti no profit del territorio che si occupano di persone in stato di difficoltà. I donatori sono i diversi attori della filiera alimentare, quali ad esempio esercizi commerciali, mense aziendali ed aziende di produzione.
Il progetto ha due obbiettivi specifici:
Coinvolgendo direttamente e affiancando le aziende locali attraverso la:
In aggiunta ai benefici materiali, il progetto assume un’importante valenza educativa riguardo alla diffusione di buone pratiche di riduzione dello spreco.
La nostra Associazione è stata designata dal Comune di Imola come riferimento per la raccolta e la distribuzione di prodotti alimentari e no food, in rete con gli hub dei vari comuni del territorio romagnolo quali:
Conselice, Spazzate Sassatelli, Sesto Imolese, Castel bolognese, Sant’Agata sul Santerno, Solarolo, Castel del Rio, Casola Valsenio, Casalfiumanese, Borgo Tossignano, Faenza, Imola hub Protezione Civile, Castel San Pietro, Medicina, Massalombarda, Lugo, Dozza, Mordano, Modigliana e Sassoleone.
Nel periodo da maggio a luglio No Sprechi si è attivata per aiutare famiglie nelle zone colpite dall’alluvione, organizzando tramite i social media la raccolta e la successiva distribuzione di beni alimentari e no food.
Tutte le donazioni sono state distribuite alle famiglie appartenenti al territorio romagnolo che si sono trovate in una situazione di improvvisa emergenza e numerosi sono stati i cittadini e le aziende che, anche fuori regione, hanno deciso di contribuire e sostenerci.
Nonostante le donazioni l’Associazione ha provveduto ad acquistare i prodotti non sufficienti quali legumi, carne in scatola, tonno e prodotti igienici e acqua per fronteggiare la mancanza di energia elettrica e di acqua potabile.
L’emporio ha inoltre consegnato spese in emergenze alle famiglie alluvionate consegnando alimenti, prodotti per l’igiene personale nonché attrezzi e materiale per la pulizia di esterni ed interni.
La consegna dei beni donati è stata a carico dell’emporio attraverso l’utilizzo di bancali, packaging ed altro materiale necessario e idoneo al trasporto.
Nonostante la situazione di eccezionale, l’emporio ha continuato la sua ordinaria attività di sostentamento dei nuclei/persone in condizioni di povertà e fragilità sociale, con il recupero del cibo e la distribuzione delle spese alle famiglie assistite, e la consegna degli alimenti a domicilio alle persone più fragili.
Domenica 18 dicembre 2022 un nutrito gruppo di motociclisti, vestiti da Babbo Natale, dei moto club Santerno, Imola e Mc Racing Imolese hanno organizzato, con il patrocinio del Comune di Imola, un evento a favore dei bambini delle famiglie assistite dalla nostra associazione.
Alla cittadinanza è stato chiesto di portare in Piazza Matteotti giochi o libri in dono da consegnare ai bambini delle famiglie assistite dalla nostra Associazione.
I “MotoBabbi” si sono ritrovati nell’Autodromo, in piazza Ayrton Senna e dopo una parata con due giri di pista si sono, poi, diretti in piazza Matteotti, dove li aspettavano tanti bambini non solo per vedere le moto ma anche per ricevere i doni destinati .
“Ringraziamo di cuore i motociclisti imolesi, veri e propri MotoBabbi, che hanno accolto con entusiasmo questa idea: le moto fanno parte della nostra tradizione ed è bello che diventino un simbolo di solidarietà a favore dei bambini”, ha dichiarato Elena Penazzi, assessore all’Autodromo.
La nostra Associazione, indicata dal Comune di Imola quale ente preposto all’assistenza alimentare, già dal mese di marzo 2022 ha provveduto a sostenere le famiglie ucraine pervenute nel nostro territorio a seguito del conflitto. L’Emporio ha attivato, rispettando le procedure previste dalle Autorità Competenti, a fornire beni di prima necessità quali, cibo, prodotti per l’igiene personale, pannolini per bambini e adulti, con particolare riguardo al consumo di alimenti in linea con la loro cultura e stili di vita. Ai bambini in età scolare sono stati consegnati zaini, astucci e materiale scolastico.
I nuclei familiari profughi pervenuti nel nostro territorio sostenuti da No Sprechi, da marzo ad agosto, erano 150 pari a 245 persone, attestandosi a 80 famiglie pari a 176 persone di cui 65 minori, a carico dell’Associazione dal mese di settembre a tutto il mese di dicembre 2022 (dati elaborati dal sistema informatico interno, collegato con il Ministero del Lavoro e Politiche Sociali).
L’emergenza ucraina è stata fronteggiata economicamente dall’Associazione provvedendo ad effettuare acquisti integrativi considerevoli,di generi alimentari per quei prodotti (quali olio, farina, zucchero, tonno…) in quantità non sufficiente al fabbisogno delle famiglie assistite.
Inoltre per la raccolta fondi sono stati coinvolti i circoli sociali del territorio, la promozione di eventi culturali (2 concerti), l’attivazione del “carrello sospeso” presso la Coop Centro Leonardo (in collaborazione con l’Associazione Pace e Diritti) e le donazioni da parte delle Caritas parrocchiali, e la generosità di aziende e privati cittadini del territorio.